Si allarga lo scandalo nel Napoletano che vede coinvolti personaggi politici del Comune di Melito. Questa mattina la DIA ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di 18 soggetti indiziati tutti a vario titolo: scambio elettorale politico mafioso, attentati ai diritti politici del cittadino,
associazione di tipo mafioso, corruzione, concorso esterno in associazione mafiosa, tentata estorsione. Tra i nomi spiccano anche il sindaco Luciano Mottola ed Emilio Rostan, padre della deputata Michela Rostan. Non si conoscono ancora i reati a lui ascritti. Emilio Rostan, classe ’47, è stato candidato alle elezioni comunali a Napoli nel 2006