“Non sei candidabile”. Viene liquidato così, dallo Staff del Movimento 5 Stelle, il consigliere comunale uscente a San Giorgio a Cremano Tommaso Castaldo.
Dopo aver consultato il casellario giudiziario, sulla testa di Castaldo, come affermano i probiviri peserebbe una condanna in primo grado e il pagamento di una multa. Il motivo sarebbe quello di aver difeso la moglie.
Una mail che arriva sette giorni dopo l’intervista che il consigliere Castaldo ha rilasciato a Polisnews.it, in cui denunciava l’aria di crisi che il Movimento sta vivendo ormai da mesi.