Cronaca

Denise Pipitone, Frazzitta attacca: “Questa è una minaccia rivolta a Piera Maggio”

Battaglia a “botta” di tweet tra il giornalista Carmelo Abbate e l’avvocato Giacomo Frazzitta che difende e cura per Piera Maggio la scomparsa di Denise Pipitone, la piccola scomparsa da Mazara del Vallo 17 anni fa. La frase che ha provocato l’ira del legale è stata: “Ci mancava solo il vescovo, il quale non ha niente di meglio da fare. Anna Corona e Jessica Pulizzi sono vittime di tortura mediatica, alimentata ad arte e consumata per ragioni di share e like. Fermatevi fino a quando siete in tempo o qualcuno si farà del male”.

Sabato 15 maggio Frazzitta aveva risposto: “Ciò che mi è poco chiaro è chi dovrebbe farsi male? Cosa vuol dire? Questa minaccia è rivolta certamente verso Piera Maggio e coloro che lavorano per la verità, credo sia estremamente grave! Poiché è evidente che il male dovrebbe provenire solo da una parte, ossia quelle persone che si sentono accusate.

Noi non stiamo accusando nessuno. – Scrive Frazzitta in maiuscolo per evidenziare il concetto – Noi stiamo facendo indagini difensive e la procura le proprie indagini. Se le persone di cui parla questo signore possono farci del male, e lui lo sa, dovrebbe andare a riferirlo in procura e non lanciare messaggi pericolosi diretti ad istigare violenza”.

LA REPLICA DI PIERA MAGGIO

A rincarare la dose è stata anche Piera Maggio: “Ognuno è libero di scegliere da che parte stare, purché non vada a ledere la vita altrui, oltrepassando i limiti consentiti del rispetto. Non vogliamo vendetta, tanto meno odio. Vogliamo soltanto verità e giustizia per Denise! Pare che questo qualcuno ancora non l’abbia compreso. Da vittime ci vorrebbero far passare a carnefici.“