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Ucraina, dal Cremlino: “Possibile colloquio tra Putin e Zelensky”

“Nessuno esclude la possibilitร  di un incontro tra Putin e Zelensky. Sรฌ, anzi, รจ concettualmente possibile”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Lo riporta la Tass. Allo stesso tempo Peskov ha avvertito che “in primo luogo, sia le delegazioni che i ministri devono fare la loro parte affinchรฉ i presidenti non si incontrino per il bene della conversazione, ma per il risultato”. “Le posizioni della parte russa sono note, sono chiaramente formulate e portate all’attenzione dei negoziatori ucraini. Stiamo aspettando formulazioni reciproche”, ha concluso Peskov.

 

La guerra dell’esercito russo in Ucraina si estende verso ovest, con un raid sulla cittร  di Lutsk, dove tre missili hanno colpito l’aeroporto.

E da Mosca – dove il presidente Putin ordina al suo esercito di sostenere anche l’invio di combattenti ‘volontari’ – arriva la conferma: sono bombardamenti di lungo raggio ed alta precisione contro altrettanti piccoli aeroporti.

 

All’indomani del sostanziale fallimento dell’incontro tra i ministri degli Esteri di Mosca e di Kiev ieri in Turchia, si chiudono gli spiragli di una tregua. Intanto oggi, seconda giornata dei leader europei al vertice di Versailles, dove si decideranno le nuove sanzioni contro Mosca e le misure per sostenere l’Ucraina.

 

Tv e media ucraini riferiscono di esplosioni a Lutsk, nord-ovest del Paese, cosรฌ come a Dnipro, cittร  dell’ entroterra sul fiume Dnepr, nella parte centro-orientale. A Lutsk le esplosioni sono avvenute vicino all’ aeroporto, il sindaco ha invitato i cittadini a mettersi al riparo. A Dnipro, i media parlano di tre esplosioni, di cui una avrebbe colpito una fabbrica di scarpe. Le altre due vicino ad un asilo nido e ad un condominio, secondo i rapporti diffusi dalla Bbc.

 

 

 

Le milizie filorusse del Donbass rivendicano di avere conquistato Volnovakha, cittadina strategica a nord della cittร  assediata di Mariupol. Lo afferma il ministero della Difesa russo, citato dalla Bbc. Una persona รจ rimasta uccisa. Missili e cannonate segnalati anche a Ivano-Frankivsk, nel sud-ovest, un centinaio di chilometri a sud di Leopoli.

 

 

Da Mosca arriva la conferma, si tratta di bombardamenti di lungo raggio ed alta precisione contro altrettanti piccoli aeroporti. Su un altro fronte, invece, le autoritร  ucraine hanno denunciato che un raid russo ha colpito l’istituto di fisica e tecnologia di Kharkiv, sede di un reattore nucleare sperimentale, mentre continua l’avvicinamento verso Kiev: la Difesa americana registra un ulteriore progresso dei militari di circa 5 chilometri, e le immagini satellitari mostrano che il convoglio di mezzi lungo 60 chilometri che si muoveva verso la capitale si รจ ridistribuito in aree circostanti.

 

La situazione piรน drammatica per le cittร  assediate resta quella di Mariupol. Dove il vicesindaco ha riferito che oltre 1.200 corpi sono stati rimossi dalle strade e si รจ iniziato a seppellire i corpi nelle fosse comuni.

 

Da Kiev Volodymyr Zelensky ha accusato i russi di aver sferrato un attacco sul corridoio umanitario della cittร  del sud. “Stiamo affrontando uno stato terrorista”, ha tuonato il presidente ucraino, secondo cui centomila civili sono stati evacuati dalle zone dei combattimenti. Mosca invece ha chiesto la convocazione di un Consiglio di Sicurezza dell’Onu per discutere le “attivitร  biologiche militari americane in Ucraina”. Zelensky ha replicando dicendosi preoccupato che si tratti di un pretesto di Mosca per condurre attacchi con armi proibite: “Se vuoi conoscere i piani della Russia, guarda cosa la Russia accusa gli altri di pianificare”.

 

 

La riunione del Consiglio Onu su questo dossier รจ stata convocata per oggi. Joe Biden, intanto, dopo aver giร  colpito la Russia con dure sanzioni, fermando anche l’import di gas e petrolio, vuole andare oltre. Il presidente americano, riporta Bloomberg, si appresta a chiedere la fine delle normali relazioni commerciali con la Russia, aprendo la strada a un aumento dei dazi sulle importazioni. L’annuncio della revoca dei privilegi commerciali arriverร  insieme al G7 e ai leader dell’Ue.

 

La sospensione dei normali rapporti commerciali, conosciuta anche come la clausola della nazione piรน favorita, metterร  la Russia alla pari di paesi come Cuba e Corea del Nord. E consentirร  agli Usa di imporre dazi molto piรน alti rispetto agli altri membri Wto. Sono pronti a nuove sanzioni anche i leader Ue, che si sono riuniti a Versailles sotto la presidenza del semestre francese. Nel comunicato finale i capi di Stato e di governo dei 27 hanno chiesto alla Russia di fermare le operazioni militari, garantire gli accessi umanitari e la sicurezza delle centrali nucleari. Piรน interlocutoria, invece, la posizione sulla richiesta di adesione presentata da Kiev.

 

Nel comunicato si spiega che “il Consiglio ha invitato la Commissione a presentare il suo parere su tale domanda conformemente alle pertinenti disposizioni dei trattati. In attesa di ciรฒ e senza indugio, rafforzeremo ulteriormente i nostri legami e approfondiremo la nostra partnership per sostenere l’Ucraina nel perseguire il suo percorso europeo”. La Cina invece ha definito le sanzioni un “danno per la ripresa mondiale” ed ha fatto sapere che “lavorerร  con la comunitร  internazionale per evitare l’ulteriore escalation”.

 

E resta l’allarme internazionale per lo stato delle centrali nucleari. L’Aiea ha annunciato ispezioni, dopo che Kiev ha fatto sapere di aver perso le comunicazioni con Chernobyl. L’agenzia internazionale per l’energia atomica non รจ ancora stata in grado di confermare i rapporti secondo cui le linee elettriche della centrale sarebbero state riparate, il giorno dopo la perdita degli alimentatori esterni.