“Non spostate l’Ambito N24 da Volla”. Il grido arriva direttamente dal consigliere Comunale, in quota Fratelli d’Italia, di Volla Raffaele Castiello.
Il Nodo
Capofila dell’Ambito è il comune a Est di Napoli. La misura per scegliere il primo Comune ( dove arrivano i fondi) è la e densità della stessa. In questo caso, rispetto a Massa di Somma, Pollena Trocchia e Cercola, Volla è il Comune più popolato. Da qualche mese la sede dell’ambito N24 è stata sposta a Cercola creando caos e bufera, imponendo alla Regione Campania la nomina di un commissario per sciogliere la matassa e venire a capo del giallo. Tra i sostenitori per riportare nel Comune Vollese è proprio il consigliere comunale Raffaele Castiello, da sempre attivo in ambito sociale e al fianco delle famiglie bisognose di aiuto. “La mia è una battaglia che porto avanti da tempo – ha dichiarato Castiello a Polisnews.it – non capisco perché, si voglia dare a volla un ruolo marginale quando, di fatto, è il Comune più grande e con tanti problemi”.
La polemica
Un giallo che va aventi da più di un anno, quello che si è creato attorno all’Ambito N24 ( ambito che si occupa di assistenza a persone bisognose). Il gruppo di Fratelli d’Italia ormai da tempo ha chiesto al coordinatore dello stesso ambito Giuseppe De Rosa l’accesso agli atti.
I Fatti
Secondo l’incartamento prodotto, lo stesso Castiello ha più volte chiesto al Sindaco e alle autorità competenti l’accesso agli atti che riguardano l’esperimento di gara, copia di contratti dei lavoratori, schede tecniche degli utenti. Una richiesta che non avrebbe, però, ad oggi, trovato alcuna risposta.
Secondo la cronologia degli incartamenti, la prima richiesta Ufficiale sarebbe partita più di un anno fa, il 21 gennaio 2019. Richiesta alla quale ha fatto seguito ( a marzo ), un esposto alla Procura della Repubblica di Nola. Denuncia in cui il consigliere ha palesato gli ostacoli alla sua attività . All’esposto sono seguiti altri incartamenti e altre pec a cui, al momento, purtroppo, dallo stesso coordinatore non è arrivata risposta. Non solo. Tra i documenti prodotto, c’è anche una richiesta alla Segreteria Generale del Comune di Volla, Simona Accomando, di “valutare ( le determine che vanno da gennaio 2016 a settembre 2019) se le procedure poste in essere dal responsabile del settore in questione siano o meno regolari” dato che “appare evidente che le Commissioni di gara vedono sempre costantemente coinvolte le stesse persone”. “Mi auguro che venga fatta luce su tutto quello che è stato prodotto – ha concluso Raffaele Castiello – se ci impediscono di lavorare e fare il nostro lavoro è un problema di tutti e il nostro compito è fare luce su quello che sta accadendo”.