Stefano Caldoro guarda a Fratelli d’Italia. Per ora è una suggestione che però sta prendendo corpo tra i suoi fedelissimi. Primo indizio. L’ex governatore della Campania in una recente intervista al Mattino ha parlato di frattura irrecuperabile con Forza Italia, dopo il mancato coinvolgimento della classe dirigente azzurra del Sud nel governo Meloni. Secondo indizio. Il suo braccio destro, Gennaro Salvatore, ha annunciato l’adesione (con il suo movimento Liberal Socialisti) alla marcia contro De Luca organizzata dallo stato maggiore di Fratelli d’Italia a Salerno. La marcia di avvicinamento tra i caldoriani e Fdi è partita. Ma c’è un dato: l’uscita dei caldoriani da Forza Italia in Regione Campania farebbe venire meno il numero minino (3) per mantenere in vita il gruppo.