Risarcimento choc per il rapimento del piccolo Mauro Romano, scomparso da Racale ( Lecce) nel 1977. La famiglia del piccolo, secondo quanto riporta Il Corriere della Sera, la citazione civile sarร inoltrata allโex barbiere Vittorio Romanelli, settantanovenne di Racale, indagato dalla procura di Lecce con lโaccusa di sequestro di persona.
Si tratta dellโamico di famiglia che Mauro chiamava ยซzioยป e che secondo lโaccusa quel 21 giugno di quasi 44 anni fa, fece salire il bambino sul suo Apecar a tre ruote, lo condusse nella sua casa estiva per farlo giocare con il figlio e poi lo consegnรฒ a due individui rimasti ignoti, che da quel momento lo fecero sparire nel nulla.
Lo sceicco
C’รจ una pista che porta diritti negli Emirati Arabi: a quanto pare la fiamma che riaccenderebbe la speranza per i genitori del piccolo, Bianca Colaianni e papร Natale Romana sarebbe proprio questa. La possibilitร che il bambino sia stato portato in un altro Paese. Lโex barbiere, infatti, come segnalato ai carabinieri da una donna nei mesi scorsi, discutendo della scomparsa del bambino durante una cena avvenuta anni fa, riferรฌ che il piccolo ยซviveva in un paese esteroยป.
L’altra vita
Secondo i parenti di Mauro e il loro legale Antonio La Scala, che li assiste in questa vicenda, oggi Mauro sarebbe lo sceicco Mohammed Al Habtoor, figlio del magnate Khalaf Al Habtoor, uno degli uomini piรน ricchi degli Emirati Arabi Uniti.
A questa conclusione sarebbero giunti anche attraverso la comparazione di due cicatrici โ lโuna sul sopracciglio sinistro, lโaltra sulla mano destra โ comuni a Mauro e Al Habtoor, riconosciute dalla madre di Mauro Romano e che risulterebbero tra di esse compatibili. Genitori e avvocato sono pronti a partire per Dubai, per chiedere che venga eseguito il test del dna mediante lโintercessione delle autoritร consolari.
Lโesame del Dna
Stando alla tesi della famiglia โ che soltanto lโaccertamento genetico potrร confermare โ lโuomo identificato nel bimbo rapito mentre giocava con alcuni amichetti a nascondino, รจ un imprenditore e filantropo. Il nome di Mohammed Al Habtoor รจ emerso dal carteggio acquisito nei mesi scorsi dallโavvocato La Scala che, presso gli archivi del Viminale, aveva presentato unโistanza di accesso agli atti relativi alla ยซprocedura di ricercaยป del bimbo scomparso. Tra i documenti ottenuti, alcune lettere intercorse tra lo stesso Viminale e lโAmbasciata Italiana negli Emirati Arabi nonchรฉ una missiva, risalente al 2008, scritta dal padre del presunto Mauro alla signora Bianca.