Politica

Città metropolitana, il voto napoletano può valere fino a 30 mila euro. Si scatena la caccia

Meno 5: domenica si vota per eleggere il nuovo Consiglio metropolitano della città di Napoli. E’ caccia al “voto napoletano”: il sistema ponderato assegna un quoziente altissimo (il più alto) ai consiglieri comunali di Napoli rispetto agli eletti dei comuni della provincia. La caccia si snoda su più piani: i partiti (Pd, Lega, Fdi, Forza Italia, M5s) si muovono con accordi politici. Poi ci sono i cani sciolti: i candidati sono disposti a tutto pur di accaparrarsi il voto napoletano. A tutto? Si parla di ingenti offerte di denaro (fino a 30 mila euro) pur di portare a casa il voto di un consigliere di Napoli. Sarà una caccia all’ultimo voto. Tra le sorprese segnalano il sindaco di Sant’Antonio Abate, Ilaria Abagnale (appoggiata da Iv) che dovrebbe addirittura sbaragliare i consiglieri napoletani. In pole anche Bianca D’Angelo per la Lega e Domenico Marrazzo per Azione.