Coronavirus: E’ una docente la donna ammalata a Roma. Ora è in terapia intensiva. La Azzolina: “Niente allarmismi” Lui un ingegnere bio-chimico, lei docente innamorata dell’arte. Ecco chi sono i due turisti cinesi ricoverati in gravi condizioni allo Spallanzani di Roma, dopo aver contratto il coronavirus. La coppia di pensionati originari di Wuhan, l’epicentro da cui si è diffusa la malattia, era arrivata in Italia il 23 gennaio.
Il viaggio in Italia – Lui, 66 anni, è l’autore di importanti pubblicazioni di bio-chimica, note nel mondo e tradotte anche in inglese. Docente al South Central of University for Nationalities di Wuhan, scrive il “Messaggero”, era arrivato con la moglie a Malpensa con un volo di Air China decollato da Pechino per un viaggio in Italia in compagnia di altri connazionali, oggi in isolamento precauzionale sempre allo Spallanzani per paura di un cotagio da coronavirus. Avevano visitato tutti insieme Verona e Parma. Poi soltanto la coppia, con un autista, aveva raggiunto Firenze, prima di arrivare a Roma dove i coniugi si erano sentiti male.
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L’arrivo a Roma e la malattia – Un viaggio alternativo, fuori dalle abituali rotte del turismo di massa, con una scelta delle località probabilmente dettata dalla passione della donna per l’arte: studiosa di letteratura e poesia, in passato ha partecipato a diversi convegni, molti dei quali di importanza internazionale. Entrambi i coniugi sono innamorati dell’Italia. Ma, arrivati a Roma, ecco il malore da coronavirus, con i coniugi che assicuravano di non aver contagiato nessuno e ringraziavano per l’assistenza. Dopo i primi giorni di ricovero, ora le loro condizioni sono peggiorate e i due sono entrambi in terapia intensiva. In giornata li raggiungerà la figlia, che vive a Los Angeles, da dove è partita per raggiungerli.
La circolare Miur e le assicurazioni dell’Azzolina
Il Ministro dell’Istruzione, alla luce delle indicazioni fornite dal Ministero della Salute, rassicura le scuole e le famiglie italiane. Recentemente, infatti, il MIUR ha diffuso una circolare per le scuole prodotta dal Ministero della Salute. Essa contiene indicazioni specifiche per studenti e docenti. Per leggere la circolare Leggi: “Coronavirus, Ecco la circolare del Ministero della Salute inviato alle Scuole. Da leggere e diffondere”
Come affermato dal sottosegretario all’istruzione De Cristofaro, il paese italiano ha reagito in modo tempestivo ed efficace al fine di prevenire possibili contagi del virus del coronavirus. Le misure di tutela sono rivolte a tutti gli studenti e al personale della scuola, consapevoli della delicatezza e della gravità della situazione.
Nessun problema da coronavirus
Oggi, in occasione dell’Arsenale della pace presso il Serming di Torino, Lucia Azzolina sottolinea che la scuola permane un luogo di inclusione. Pertanto, in assenza di situazioni come quelle descritte dalla circolare medesima, a scuola bisogna andare senza la “fobia da coronavirus” come è stata ribattezzata la paura dei luighi pubblici
Ciò è ribadito anche dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, a Londra, nella risposta ad alcune regioni del Nord. Il Premier invita a fidarsi delle autorità sanitarie e scolastiche competenti e raccomanda di non adottare comportamenti discriminatori o addirittura di violenza verso i connazionali di origine cinese che non sono assolutamente portatori del virus da coronavirus. Nessuna emergenza, dunque, per studenti, docenti e personale scolastico.