La votazione sul Mes in Senato è l’occasione per chiudere la trattativa sulle elezioni regionali in Campania. Il coordinatore di Fi Mimmo De Siano, dopo il doppio
confronto con Mara Carfagna e i 7 frondisti, fa il punto della situazione con la senatrice Licia Ronzulli, la persona più vicina a Silvio Berlusconi. Non ci sarebbe più alcun margine per riaprire la partita in Campania. La Ronzulli comunica a De Siano la decisone di Berlusconi: “Il
candidato sarà Stefano. Non si discute”. Fallisce dunque il tentativo di Carfagna. E dal gruppo dei 7 frondisti si sarebbero già sfilati Clemente Mastella e Sandra Lonardo. Carfagna e i suoi continuano a chiedere l’azzeramento. Per De Siano la richiesta non è all’ordine del giorno.
La conferma
Ad acclarare la scelta, infatti, il comunicato diramato quest’oggi dal gruppo forzista ( a termine della riunione) sparisce la parola “azzaramento”.
Un percorso partecipato e condiviso per conseguire l’alternativa al governo regionale di De Luca in Campania.
I parlamentari campani di Forza Italia, riunitisi oggi a Roma, hanno dunque confermato l’interesse prioritario dell’intero gruppo dirigente di assicurare tutte le condizioni politiche necessarie a garantire l’affermazione del buon governo di centrodestra alle prossime elezioni regionali della primavera 2020, così come indicato dal presidente Silvio Berlusconi.