Cronaca

Giallo a Venezia, precipita dal quinto piano di un Hotel a 5 stelle

Un turista e’ caduto dal quinto piano dell’Hotel Bauer a Venezia ed e’ morto. Il fatto รจ avvenuto pochi minuti fa in pieno centro storico, in uno degli alberghi piรน lussuosi della cittร . Non e’ chiaro, al momento, se si sia trattato di una disgrazia o di un gesto autolesionistico. Sul posto la Polizia.

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L’Inda chiude il caso Marรฒ

La Corte Suprema indiana ha ordinato la chiusura di tutti i procedimenti giudiziari nel Paese a carico di Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, i due Marรฒ coinvolti nella morte di due pescatori indiani nel 2012. Lo riporta il giornale indiano in lingua inglese The Hindu.

“Chiusi tutti i procedimenti giudiziari in India nei confronti dei nostri due marรฒ, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre.

Grazie a chi ha lavorato con costanza al caso, grazie al nostro infaticabile corpo diplomatico.ย Si mette definitivamente un punto a questa lunga vicenda”, scrive su twitter il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.

Lo sfogo della moglie di Latorre –ย “Da 9 anni sono costretta a parlare a nome di mio marito. A lui รจ stato fatto esplicito divieto di parlare pena pesanti sanzioni. Non puรฒ nemmeno partecipare a qualsiasi manifestazione pubblica. รˆ vincolato al segreto. รˆ ora di chiedersi perchรฉ le autoritร  militari vogliono mantenere il segreto su ciรฒ che sa e vuol dire. Quello che so รจ cheย per la politica italiana siamo stati carne da macello. Presto Massimiliano si presenterร  alla procura di Roma”. Cosรฌ Paola Moschetti, moglie di Massimiliano Latorre, all’ANSA sulla Corte Suprema indiana che ha ordinato la chiusura dei procedimenti a carico del marito e di Salvatore Girone.

La Corte Suprema indiana aveva rinviato la chiusura del caso lo scorso 19 aprile perche’ l’indennizzo di cento milioni di rupie (circa 1,1 milioni di euro) che l’Italia doveva versare alle famiglie delle vittime non era stato ancora depositato. Nel corso dell’udienza del 19 aprile, che era stata presieduta dallo stesso presidente della Corte – Sharad Arvind Bobde – il procuratore generale dello Stato, Tushar Mehta, aveva dichiarato che “l’Italia ha avviato il trasferimento di denaro”, aggiungendo perรฒ che la somma non era ancora disponibile. Il nove aprile scorso la Corte aveva deciso che il caso sarebbe stato chiuso solo dopo il deposito del risarcimento pattuito. I due militari erano accusati di aver ucciso nel 2012 due pescatori indiani, al largo delle coste del Kerala: i fucilieri, che erano impegnati in una missione antipirateria a bordo della nave commerciale italiana Enrica Lexie, videro avvicinarsi il peschereccio Saint Antony e, temendo un attacco di pirati, spararono alcuni colpi di avvertimento in acqua. A bordo della piccola imbarcazione, perรฒ , morirono i due pescatori Ajeesh Pink e Valentine Jelastine, e rimase ferito l’armatore del peschereccio, Freddy Bosco. Dopo un lungo contenzioso, nel luglio del 2020 il tribunale internazionale dell’Aja, che aveva riconosciuto “l’immunitร  funzionale” ai fucilieri, aveva stabilito che la giurisdizione sul caso spettava all’Italia e aveva disposto il risarcimento alle famiglie delle vittime.

Verranno ascoltati nelle prossime settimane in Procura, a Roma, i due marรฒ italianiย Massimiliano Latorre e Salvatore Girone accusati di omicidio volontario per la morte due pescatori in India nel 2012. Per questa vicenda a piazzale Clodio รจ aperto un procedimento da nove anni. Il procedimento รจ affidato al sostituto procuratore Erminio Amelio, che in questi mesi ha analizzato gli atti inviati dal Tribunale internazionale dell’Aja – che nel luglio del 2020 ha deciso in favore dell’Italia la competenza giurisdizionale – per poi procedere alla conclusione delle indagini che potrebbe arrivare in estate.

“A Massimiliano รจ stata sempre negata la possibilitร  di dire la sua veritร  e la sua versione dei fatti, ma a breve Massimiliano potrร  essere sentito dai pm della Procura di Roma, nei confronti della quale abbiamo la massima fiducia,ย e lรฌ non ci sarร  nessun segreto militare che tenga”. Lo ha detto all’ANSA l’avvocato Fabio Anselmo, legale del fuciliere di Marina Massimiliano Latorre.