Cronaca

I presunti assassini di Francesco Maimone e Santo Romano si conoscevano. La FOTO

Un caso, una combinazione. I presunti assassini delle “scarpe sporche” si conoscevano.ย Le foto pubblicate su Instagram mostrano, infatti, i presunti assassini di Francesco Pio Maimone e Santo Romano, entrambi vittime innocenti che non si conoscevano, ma le cui morti presentano analogie inquietanti. Le immagini, risalenti a marzo 2023, ritraggono Francesco Pio Valda, accusato di aver ucciso Maimone, e il diciassettenne indagato per lโ€™omicidio di Romano, insieme a un terzo giovane legato al clan Aprea di Barra.

Francesco Pio Valda, arrestato per lโ€™omicidio di Maimone, รจ figlio di un camorrista ucciso in passato e avrebbe legami con il gruppo criminale Valda-Aprea. Lโ€™omicidio di Maimone, diciottenne che sognava di diventare pizzaiolo, รจ avvenuto ai baretti di Mergellina, dove Valda gli ha sparato dopo una lite per una scarpa Louis Vuitton macchiata accidentalmente. Analogamente, Santo Romano รจ stato ucciso durante una lite per una scarpa Versace sporcata, con modalitร  che richiamano quelle dellโ€™omicidio di Maimone.

La vicenda di Romano si รจ conclusa con il diciassettenne che ha confessato di aver sparato per “difendersi”, dichiarando di aver agito “alla cieca” attraverso il finestrino della sua auto. Dopo il delitto, il giovane si รจ recato nella zona dei โ€œbarettiโ€ a Napoli, dove ha distrutto la scheda del telefono e si รจ sbarazzato dell’arma. Gli inquirenti non ritengono che questo ragazzo sia formalmente affiliato alla camorra, ma sottolineano la sua vicinanza ad ambienti criminali e la frequentazione di persone legate ai clan.

Le storie e le foto sui social media hanno cosรฌ evidenziato un legame tra questi giovani, mostrando che condividevano non solo conoscenze comuni, ma anche una frequentazione diretta. Questi dettagli hanno contribuito a delineare un quadro piรน chiaro delle dinamiche sociali in cui si muovono alcuni ragazzi, rivelando un contesto di violenza che sembra facilmente accendersi per motivi futili, come una scarpa sporcata, e sfociare in atti tragici.