Da Messina arriva la notizia dellโennesima morte sospetta, in Sicilia, dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca: la vittima, Augusta Turiaco, era unโinsegnante di musica di 55 anni. Continuano a registrarsi casi diย morti sospetteย successive alla somministrazione del vaccino anti-Covidย AstraZeneca.
Lโultimo caso arriva dal territorio che piรน รจ risultato esposto, in queste settimane, a questo tipo di rischi: la Sicilia. In particolare daย Messina, dove Augusta Turiaco, insegnante cinquantacinquenne presso la scuola media Mazzini โ Gallo, dopo giorni di ricovero presso il Policlinico Universitario โ dove i medici lโavevano tenuta in coma nel tentativo di salvarle la vita โ รจ morta ieri, a 19 giorni dalla somministrazione della prima dose del trattamento realizzato dallโazienda farmaceutica anglo-svedese.
La Procura apre una inchiesta sull’insegnante morta
La Procura di Messina ha giร aperto unโinchiesta sul decesso della professoressa Augusta Turiaco, che va ad aggiungersi alle inchieste giร in corso in altre province italiane. Tra queste, spicca lโabbondanza di fascicoli aperti sul territorio siciliano.
Oltre a Messina, infatti, indagano โ o hanno indagato โ su morti sospette successive alla vaccinazione AstraZeneca anche le Procure di Catania, Trapani e Siracusa. Dโaltra parte, lโisola รจ stata particolarmente colpita da vicende ritenute poco chiare: la morte di Augusta Turiaco, infatti, va ad aggiungersi a quella del sottufficiale della Marina Militare Stefano Paternรฒ, al poliziotto in servizio a Catania Davide Villa e, piรน recentemente, alla professoressa palermitana Cinzia Pennino.
Gli inquirenti hanno intanto giร ascoltato i familiari della donna, tra cui il padre, Paolo Turiaco, che per molti anni aveva ricoperto il prestigioso incarico di Console Onorario della Germania Federale in Sicilia, tanto che la stessa insegnante aveva doppia cittadinanza, italiana e tedesca. Il legale della famiglia Turiaco, lโavvocatoย Daniela Agnello, ha depositato in Procura a Messina unย esposto-denunciaย in cui si ricostruiscono i vari passaggi della vicenda.
Lโesposto รจ stato inviato, inoltre, al Presidente del Consiglio Mario Draghi, al Ministero della Salute, allโAgenzia Italiana del Farmaco e allโIstituto Superiore di Sanitร , oltre che โallโAmbasciata della Repubblica Federale di Germania per opportuna conoscenza e per le conseguenti valutazioni e iniziativeโ, spiega lโavvocato della famiglia dell’insegnante, che nella denuncia โchiarisce che il presente esposto non costituisce un attacco alla campagna vaccinale, ritenuta necessaria e indispensabile, ma rappresenta un segnale di allarme, una richiesta di indagini, di chiarimenti e di approfondimenti, di veritร in un momento di grande apprensione e confusione socialeโ.
Lโobiettivo della famiglia, quindi, รจ quello di risalire alla veritร , alle cause della morte dell’insegnante, il cui โottimale stato di saluteโ, unito alla โassenza di patologie pregresseโ ed alla โcarenza di genetica predisposizione alle trombofilieโ, al โbrevissimo lasso temporale intercorso tra la somministrazione del vaccino e la comparsa dei primi malesseri, nonchรฉ al repentino aggravamento del quadro clinico, rappresentano indizi gravi, precisi e concordanti tali da indurre a richiedere indagini giudiziarie circa lโesistenza di un nesso causale tra lโinoculazione del vaccino e le patologie insorteโ, si legge nellโesposto.