Politica

San Sebastiano, caos servizio rifiuti. Tuona il capogruppo di opposizione Muccio: “Vogliamo subito chiarimenti”

Il capogruppo di Opposizione Antonio Muccio chiede chiarimenti al comune sul servizio rifiuti!! .

“Abbiamo chiesto all’ufficio ecologia ed ai servizi finanziari tutti i costi dettagliati della spesa del servizio rifiuti per verificare se le previsioni relazionate in consiglio comunale dall’assessore Panico sono poi rispondenti a quanto approvato nel previsionale di bilancio”, dichiara il capogruppo Muccio

La decisione scaturita in seguito all’approvazione delle tariffe tari 2020 avvenuto nel consiglio comunale del 29 settembre, in cui l’assessore al bilancio Vanna Esposito proponeva la riduzione resa possibile in seguito ai provvedimenti finanziari del Governo previsti dal periodo Covid-19, in cui i consiglieri Muccio e Palumbo sono stati gli unici a votare contro al provvedimento e qui spiegano le motivazioni.

“non siamo contro agli aiuti ai commercianti ed allo slittamento delle rate ad aprile 2021, ma reputiamo che la manovra non sia completa e sia l’ennesima presa in giro della maggioranza guidata dal sindaco Sannino ai danni dei cittadini.

Infatti l’anno scorso con il passaggio del calcolo tributario da tassa a tariffa che ha provocato incrementi per centinaia di famiglie colpite dagli evidenti errori del settore tributario, fu proposto in un consiglio comunale di fine anno 2019 un regolamento per il contrasto alla povertà, dove il sindaco annunciava in pompa magna la possibilità di accedere a sgravi utili per ammortizzare l’incremento tariffario. Anche in quel caso annunciammo che il regolamento sarebbe stato uno specchietto per le allodole e oggi, a 11 mesi da quell’approvazione riscontriamo che il fondo non è stato utilizzato, e non abbiamo visto nessuna graduatoria di beneficiari sull’albo pretorio del comune.

Riscontriamo inoltre l’ennesimo cambio alla guida della ragioneria comunale, con evidenti difficoltà sulla pianificazione finanziaria, che ovviamente ricadono sulle tasche dei cittadini. Ed il Sindaco finge che tutto va bene nel comune che lui amministra.

A seguito di questa ennesima incapacità amministativa suggeriamo alla maggioranza di tornare in consiglio comunale entro un mese ed approvare degli sgravi reali sulla tassa rifiuti, soprattutto per le famiglie a reddito basso o con disabili, già sofferenti per la crisi economica causata dal covid e dalla cattiva organizzazione delle politiche sociali comunali. Incalzeremo sui costi per la gestione rifiuti e proporremo un’abbassamento di una tassa molto piu alta rispetto ai comuni limitrofi.

Lo slittamento delle cartelle 2020 fino ad aprile 2021 potrebbero celare l’ennesima trappola ai danni dei cittadini: l’aumento delle tasse subito dopo le prossime elezioni di maggio 2021.

Vigileremo con attenzione