Cronaca

Sisma Campi Flegrei, cosa succede con l’allerta arancione

Sembrava tutto passato nella zona dei Campi Flegrei e invece no. Nella giornata di martedì 31 ottobre arriva la dichiarazione a freddo del Ministro Musumeci, capo della Protezione Civile: “La attività vulcanica nei Campi Flegrei, connessa al bradisismo, risulta essere in costante evoluzione. Non si esclude che, se dovesse perdurare tale situazione, si possa passare al livello di allerta arancione». Lo dichiara il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, assicurando che «il governo, con le sue strutture operative e scientifiche, segue costantemente la situazione, in continuo contatto con le istituzioni locali”. E allora cosa succede?

Stando al piano disposto mel 2019 si procede subito con l’evacuazione delle strutture ospedaliere che ricadono nella zona rossa e delle case circondariali ( il carcere femminile) poi si passa alla messa in sicurezza dei beni culturali.Vengono avviati anche puntuali controlli alle vie di fuga con particolare attenzione alle sopraelevazioni che potrebbero cedere e bloccare il flusso dei mezzi in fuga.

Ci si attiva poi per l’allestimento di aree di incontro. I Comuni limitrofi predispongono l’allestimento di aree di attesa e approntano tutte le misure previste per l’allontanamento della popolazione durante la fase di allarme.  In questa fase può iniziare anche l’allontanamento autonomo della popolazione che potrà già lasciare le abitazioni ricadenti nella zona rossa e potrà richiedere un contributo per la nuova sistemazione nella fase emergenziale.

Per la popolazione invece esiste un breve documento con tutte le cose da fare in situazione di allarme, poi rosso”. E’ importante fare un elenco delle cose da non dimenticare, dai documenti ai medicinali agli occhiali da vista e che è opportuno fare un sopralluogo della strada da seguire eventualmente in caso di richiesta di allontanamento. Viene spiegato ai cittadini che, già in caso di dichiarazione ufficiale di allerta arancione, è bene predisporre un kit di facile trasporto da utilizzare in caso di pericolo immediato. Il kit deve contenere acqua, cibo, medicinali, qualche torcia elettrica e anche attrezzi adatti a rimuovere la cenere nel caso in cui si finisca sotto una coltre insormontabile.