Politica

Svolta al Comune di Napoli, de Magistris “brucia” la candidatura della Clemente e Italia Viva cerca l’accordo con il Pd

Il sindaco di Napoli unge come proprio erede alle Amministrative 2021 Alessandra Clemente. Sarร  lei, a otto mesi dalle elezioni, il prossimo candidato a sindaco per la sua “compagine”. Una compagine risicata risicata. Senza accordi l’unico sponsor sarebbe lui senza appoggi da parti di altri partiti.

ยซHo ritenuto che Alessandra potesse essere la persona in questo momento utile per aprire un ragionamentoย con la cittร , al nostro interno, con la nostra maggioranza, con chi ha fatto il viaggio insieme a noi e con i partitiยป, ha detto de Magistris.

ยซNon potrรฒ fare il giocatore in campo, mi devo cimentare a fare l’allenatoreยป, diceย de Magistris, che aggiunge:ย ยซHoย ritenuto di scegliere una persona che non รจ l’erede naturale, non รจ il predestinato, non รจ una persona superiore agli altri elementi della squadra, ma che potesse essere la piรน idonea in questo momento a essere il punto di riferimento di una squadra forte, il cui candidato prescelto si deve mettere al servizio della squadra e ovviamente poi della cittร , e la squadra si deve mettere al servizio della persona sceltaยป.

 

La strategia

In politica si sa, รจ la base, molto spesso un nome tirato dal cilindro a distanza di parecchi mesi dalle elezioni equivale a bruciarlo. Non si possono scoprire le carte quando c’รจ una trattativa in corso. L’intenzione forse sarร  proprio quella? Forse. Chi lo sa. Tra i desideri di Alessandra Clemente c’รจ quella di diventare sindaco di Napoli. E nei mesi scorsi ha piรน volte chiesto al Luigi de Magistris di “ungerla” pubblicamente. E a quanto pare ci รจ anche riuscita. O meglio, il primo cittadino l’ha forse accontentata per non darle spazio.

I possibile candidati

Una spallata bella e buona che potrebbe, poi, dare la possibilitร  a Fico di farsi ancora piรน spazio. Sul tavolo i nomi sono quelli. Da una parte c’รจ proprio de Magistris con la sua debole candidata, dall’altra il Movimento 5 Stelle con Roberto Fico e poi dall’altra parte ancora il Partito Democratico che grazie all’appoggio di Italia Viva sul tavolo, alla trattativa, ha inserito il Ministro agli affari Europei. Anche se nei giorni scorsi ha smentito il chiacchiericcio il nome รจ fermo lรฌ e al momento non si tocca. Un’altra strategia? Forse. Anche perchรฉ al momento il nome di Fico sembra essere piรน accreditato e di sintesi tra le PD, M5S e de Magistris stesso.