La storia di Luigi Di Maio nel Movimento 5 Stelle sembra ormai giunta ai titoli di coda. Nelle prossime ore il ministro degli Esteri dovrebbe formalizzare il suo addio, portandosi dietro le sue truppe. Lo scouting dei ‘dimaiani’ per costituire una nuova compagine parlamentare si è intensificato, di molto, tra ieri e oggi: “Telefoni roventi, stanno provando a sondare tutti…”, confida un eletto grillino all’Adnkronos. Alla Camera il nuovo gruppo plasmato dal titolare della Farnesina sarebbe già pronto: “Il numero esatto dei componenti ancora non c’è perché potrebbero aggiungersi ulteriori indecisi dell’ultima ora ma penso che nel pomeriggio avremo il numero definitivo”, spiega un deputato ‘dimaiano’. Secondo fonti ‘contiane’ sarebbero tutt’al più una ventina, massimo venticinque gli eletti intenzionati a seguire Di Maio nella sua nuova avventura parlamentare lontano dal M5S di Giuseppe Conte. Ma per alcune fonti vicine all’ex capo politico i numeri “potrebbero essere più importanti”. Diverso il discorso per quanto riguarda Palazzo Madama, dove Di Maio potrebbe contare su una decina di senatori. “Ma al Senato – spiega un ‘dimaiano’ – la questione numerica è ininfluente. Per formare un gruppo servirebbe un simbolo: che siano dieci o venti, la sostanza non cambia”. L’annuncio dell’addio potrebbe arrivare già questo pomeriggio o comunque prima dell’assemblea congiunta fissata per domani, alla quale Di Maio non dovrebbe prendere parte. Ecco i nomi dei campani che potrebbero seguire Di Maio: Andrea Caso, Luigi Iovino, Vincenzo Spadafora, Cosimo Adelizzi, Iolanda di Stasio, Sergio Vaccaro, Carmen Di Lauro, Teresa Manzo, Gianfranco Di Sarno, Vincenzo Presutto.